mercoledì 16 maggio 2012

Hannes Bok. A Life in Illustration

Hannes Bok. A Life in Illustration, 2012, copertinaPresudonimo di Wayne Woodard (1914-1964), l’americano Hannes Bok fu pittore e illustratore di genere, oltre che scrittore fantasy e astrologo dilettante. Autore di copertine e disegni per numerosi pulp magazines a partire dalla fine degli anni 30, da Weird Tales a Famous Fantastic Mysteries fino a The Magazine of Fantasy & Science Fiction, mise le proprie matite e chine al servizio delle prime fanzines statunitensi del fantastico, e i propri pennelli all’opera per le covers di editori specializzati come Arkham House, Shasta e Fantasy Press, sino a essere il primo artista ad aggiudicarsi il premio Hugo, nel 1953.

Una carriera artistica relativamente breve, prima della scomparsa a soli 49 anni, oggi riassunta e raccolta in oltre seicento immagini nella più completa monografia dedicatagli, Hannes Bok. A Life in Illustration, curata da Joseph Wrzos per la americana Centipede Press. Un “monumentale” volume in 465 pagine di riproduzioni a colori e in bianco e nero accompagnate da un impianto saggistico a ripercorrere le attività dell’artista, con illustri memorie e interventi di Ray Bradbury, Stephen Fabian, Jill Bauman, Jason Eckhardt, Bob Eggleton e Stephen Hickman.

Tre le versioni del libro, già in pre-ordine, che verranno pubblicate nel corso del prossimo autunno. Per chi proprio non sapesse come investire 2.995 dollari, c’è l’edizione di 20 lussuosi esemplari numerati in formato più grande, oppure quella “normale” in 200 copie per $250, entrambe a copertina rigida, finemente rilegate e in cofanetto, con gli autografi dei contributori – escluso l’anziano Bradbury cui viene risparmiata l’ordalia delle centinaia di firme. Un po’ meno proibitiva, infine, la “semplice” brossura al prezzo di $150.

Hannes Bok. A Life in Illustration, 2012, piatto
Hannes Bok. A Life in Illustration, 2012, frontespizio

Informazioni e anteprime illustrate dei contenuti sulle due pagine web rispettivamente dedicate al volume e alla sua tiratura de luxe, sul sito della Centipede Press.

Hannes Bok. A Life in Illustration
a cura di Joseph Wrzos
Centipede Press, 2012
brossura, stampa a colori in bianco e nero, 456 pagine, $150
ISBN 9781613470251

Andrea Bonazzi

lunedì 14 maggio 2012

Paolo Girardi, apocalissi su tela

painting by Paolo Girardi
painting by Paolo Girardi
painting by Paolo Girardi
painting by Paolo Girardi
painting by Paolo Girardi
John Kenn, '118'

Classe 1974, una preparazione accademica perfezionata in modo autonomo, il pittore italiano Paolo Girardi vive e lavora ad Ascoli Piceno. Spesso dominati dalle intense tonalità del rosso, i suoi oli su tela spaziano dal tema classico a quello particolare della lotta, sport praticato a livello agonistico, fino al simbolico e il surreale. E a una vena apertamente fantastica che si rivela in pieno nei suoi lavori d’illustrazione discografica, realizzati nell’ultimo decennio per numerosi gruppi musicali del panorama metal: Hatred, Blasphemophagher, In League With Satan; Chaos Inception, Tyrants Blood, per fare qualche nome.

Macabre e apocalittiche covers, spettacolari e dense d’elementi, composizioni estreme che modernamente si richiamano a Bosch e al demoniaco della pittura fiamminga, o ancora – mirando in alto con i paragoni – al barocco realismo d’un Velázquez posto a ritrarre gli incubi di un Goya.

Gallerie: pagina personale su Facebook, sito ufficiale www.paologirardi.it.

Andrea Bonazzi

sabato 12 maggio 2012

Flaxman Low, detective dell’occulto

Flaxman Low, detective dell’occulto, 2012, copertinaNon certo il più famoso “detective dell’occulto”, di fronte almeno alle ben note e illustri referenze del Thomas Carnacki di W.H. Hodgson o del John Silence di Algernon Blackwood, ma comunque il più illustre e meglio definito precursore del particolare personaggio fantastico dell’“indagatore dell’ignoto”: il britannico Flaxman Low creato da E. e H. Heron negli ultimi anni dell’Ottocento era rimasto finora quasi del tutto sconosciuto al pubblico italiano, tradotto in tre soli racconti in Occulta. L'omnibus del soprannaturale (Mondadori, 1988) e un ultimo in Storie di Fantasmi (Edizioni EL, 2007).

Primo investigatore letterario a utilizzare i metodi dell’indagine scientifica in casi che rifuggono apparentemente da ogni logica, l’intero ciclo narrativo di Flaxman Low, detective dell’occulto si rende finalmente disponibile per la traduzione e cura di Giuseppe Lo Biondo, attraverso la sua Count Magnus Press, in una raccolta che ne ripropone tutte e dodici le storie apparse in Inghilterra su rivista nel 1898 e ’99, complete delle illustrazioni originali di Benjamin Edward Minns.

“Flaxman Low vide la luce tra le pagine del Pearson’s Magazine, in due serie di racconti, la prima pubblicata dal gennaio al giugno del 1898, e la seconda dal gennaio al giugno del 1899. I racconti furono inizialmente presentati ai lettori della rivista come veri resoconti d’indagini di fenomeni soprannaturali, per la firma di «E. and H. Heron», pseudonimo dietro al quale si celavano Vernon Hesketh Hesketh-Prichard (1876-1922), presumibilmente l’autore principale delle storie, e sua madre, Kate O’Brien Ryall (1851-1935). L’autenticità dei resoconti fu presto smentita, anche a causa del disappunto degli autori nei confronti della scelta editoriale”.

“Le storie riscossero una certa notorietà,” prosegue la postfazione del curatore, “e furono ammirate, tra gli altri, da Arthur Conan Doyle e da M.R. James, che definì Flaxman Low «ingegnoso e di successo, anche se troppo tecnicamente occulto». I racconti furono quindi raccolti nel volume Ghost: Being the Experience of Flaxman Low (1899) che fu pubblicato con i veri nomi degli autori e riproposto nel 1916 in edizione economica, con il titolo Ghost Stories; quest’ultima edizione comprendeva soltanto le prime sei storie della prima serie, e vide ripristinato lo pseudonimo «E. and H. Heron»”.

Informazioni sul blog ufficiale countmagnus.blogspot.it, il volume è acquistabile direttamente presso lo store di Lulu.com, da cui proviene la sottostante e corposa anteprima di 56 pagine.

– “Sapete, penso che non esista affatto il soprannaturale. Tutto è naturale. Abbiamo soltanto bisogno di più luce, più conoscenza”. –

Flaxman Low, detective dell’occulto
E. e H. Heron
Count Magnus Press, 2012
brossura, illustrazioni in bianco e nero, 330 pagine, €16.00
Andrea Bonazzi



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giovedì 10 maggio 2012

The Aklonomicon, antologia illustrata lovecraftiana

The Aklonomicon, 2012, cover art by Dave CarsonPrendete una casa editrice tutta nuova, appositamente fondata in Inghilterra, mescolate un buon numero di affermati autori e figure emergenti della contemporanea scena Weird di lingua inglese, aggiungete altrettanti artisti del fantastico dalle più disparate provenienze e tecniche espressive, guarnite con un’inquieta copertina di Dave Carson, infine servite nel nome di H.P. Lovecraft

Date al cocktail un nome evocativo e avrete The Aklonomicon, una antologia di racconti, poesie e arte lovecraftiana a cura di Ivan McCann e Joseph S. Pulver, Sr. per la Aklo Press. Il volume riccamente illustrato è un incrociarsi di collaborazioni fra testo e immagini che riunisce assieme “alcune delle più oscure luci dell’illustrazione e della narrativa weird,” come recita la nota editoriale.

Oltre quattrocento pagine di versi e storie, fittamente illustrate in bianco e nero e a colori, vedono alternarsi i fumetti di Michael Zigerling e di Eric York, gli scritti di Laird Barron, Simon Strantzas, Richard Gavin, Jeffrey Thomas, Stanley C. Sargent o anche della musicista Tara Vanflower, e le tavole dello stesso Dave Carson, di Paul Carrick, Mike Dubish, J.D. Bush, Steve Lines e molti altri… compresi gli italianissimi talenti Daniele Serra e Andrea Bonazzi, forse poco conosciuti in patria ma grandemente stimati all’estero.

Qui di seguito trovate l’indice del libro con i suoi contenuti al gran completo e, più sotto, il booktrailer realizzato da Brendan Petersen. Per chi volesse maggiori informazioni e gradisse acquistarne una copia, sono disponibili le pagine di aklopress.bigcartel.com.

Contenuti:
Cover Art by Dave Carson
Frontispiece by Andrea Bonazzi
Captured in Oils by Simon Strantzas – Art by Ivan McCann
House of the Rising Sun by Edward Morris – Art by Steve Lines
Truckee Stomp by Laird Barron – Art by J.D. Bush
The Girls of the World by Livia Llewellyn – Art by Kirill Rozhkov
Spawn of Cthulhu by J.S. Pulver, Sr. – Art by Mike Dubisch
Flutes by T.E. Grau – Art by Paul Carrick
Zygote’s Fables by Eric York
Letters to G.G. by B.R. Jording – Art by Jason Roberts
Nightmares Of A Pampiniform Mind by Jordan Krall – Art by Eric Reinert
TIME… and FOREVER by Tara Vanflower & J.S. Pulver, Sr. – Art by Daniele Serra
Never Call Anubis Loki’s Robots Cheap-Shit by Garrett Cook, Jordan Krall, & J.S. Pulver, Sr. – Art by Nick Gucker
The Book by Michael Zigerling
Head Soup by Johnny Mains – Art by Ivan McCann
When She Shines, Poems… like chalices by Nova Rupertus & J.S. Pulver, Sr. – Art by Nick Gucker
Counterclockwise by Jeffrey Thomas – Art by Eric York
Brian’s Girl by Garrett Cook – Art by Jacob Parmentier
The God of Suburbia / Silver Night Train by Livia Llewellyn – Art by Kirill Rozhkov
Nyarlathotep... by J.S. Pulver, Sr. – Art by Ann S. Koi
In the Cave. She Sang by T.E. Grau – Art by Paul Carrick
Kristamas as an exhibition by J.S. Pulver, Sr. – Art by Kristamas Klousch
Ana Kai Tangata by Scott Nicolay – Art by J.D. Bush
The Hands of Sopiale by J. Karl Bogartte
Lord of the Hunt by Livia Llewellyn – Art by Daniele Serra
Dark Outcome by Stanley C. Sargent – Art by Tom Moran
If Company Should Come by Edward Morris – Art by David Lee Ingersoll
Whisperers by Daniel Mills – Art by David Lee Ingersoll
Faint Baying from Afar by Richard Gavin – Art by Dave Carson


The Aklonomicon
a cura di di Ivan McCann e Joseph S. Pulver, Sr.
Aklo Press, 2012
brossura, illustrazioni in b/n e a colori, 446 pagine, £14.99



Tatiana Martino

martedì 8 maggio 2012

Il libro dei gatti di H.P. Lovecraft

The H.P. Lovecraft: Il libro dei gatti, 2012, copertinaIl libro dei gatti di Howard Phillips Lovecraft, a cura di Gianfranco de Turris affiancato dal compianto Claudio De Nardi scomparso prematuramente nel 2010, esce per Il Cerchio Iniziative Editoriali in una versione ampliata, raddoppiata nel numero di pagine rispetto alla precedente edizione del 1995. Il volume si arricchisce di importanti contenuti grazie alla preziosa collaborazione di Pietro Guarriello.

L’opera raccoglie tutti gli scritti di Lovecraft in argomento felino all’interno della sua narrativa, da “I gatti di Ulthar” all’“Armata dei gatti” ne La ricerca onirica dello sconosciuto Kadath, le poesie dedicate ai mici e gli articoli sulla sua passione di ailurofilo sino a una vasta scelta di brani estratti dall’epistolario, il tutto corredato da puntuali note esplicative e di approfondimento.

“Nell’eterna diatriba fra gatti e cani, il Sognatore di Providence si schiera con tutta la sua cultura a difesa dei «signori dei tetti», della «stirpe che si strofina alle caviglie», del «destriero di Freya», del «cugino della Sfinge», dello «ierofante dei misteri», e ci spiega perché esso è superiore al cane per innumerevoli motivi: fisici e psichici, morali e ideali, estetici e metafisici, filosofici e pratici. Il dato fondamentale è che il gatto è parte del mito, il cane più prosaicamente fa parte della realtà. Nel suo elogio del gatto Lovecraft trasfonde la sua filosofia di vita, la sua «visione del mondo», la sua utopia artistica, la sua mentalità da «rivoluzione conservatrice», il suo amore per la classicità greco-romana, il suo senso estetizzante, il suo concetto di aristocrazia della cultura e dei costumi. Il piccolo felino, che era capace di tenersi in grembo per l’intera notte senza alzarsi per andare a letto, diventa il concentrato delle sue idee sull’uomo e il mondo, il simbolo del suo concetto di vita, un microcosmo in cui si può osservare la bellezza del macrocosmo e la perfezione della Natura”.

L’aggiornata prefazione di Gianfranco de Turris è preceduta da una presentazione di Marina Alberghini, presidente dell’Accademia dei Gatti Magici, mentre chiude in raffinatezza l’apparato introduttivo un intervento di S.T. Joshi, superbo critico dell’opera di Lovecraft. In appendice, a impreziosire ancora di più un già pregiato lavoro, un ricordo personale di W. Paul Cook estratto dal suo Omaggio a H.P. Lovecrat, oltre a un saggio di Massimo Berruti e un ricordo di Claudio De Nardi nel frammento di una propria lettera. All’interno del testo troviamo diverse riproduzioni e fotografie in argomento felino, mentre è di Andrea Bonazzi la suggestiva illustrazione in copertina.

Come conclude la presentazione sul risvolto: “nessuno ha scritto in così poche pagine una apologia dei felini culturalmente, filosoficamente e metafisicamente più profonda. In fondo, dice Lovecraft, «il cane dà, ma il gatto è»”.

Qui sotto, al completo, l’indice dei contenuti.

Prefazione:
Una sera d’estate, un micio nero... di Marina Alberghini
Apologia del gatto filosofico di Gianfranco de Turris
Nota alla seconda edizione di Gianfranco de Turris
H.P. Lovecraft di S.T. Joshi
Il libro dei gatti:
Gatti e cani
Confessioni di un ailurofilo impenitente
Racconti:
I gatti di Ulthar
L’armata dei gatti
Poesie:
Per un gatto
Sir Thomas Tryout
Tre poesie feline
I gatti
In memoriam: Oscar Incoul Verelst di Manhattan 1920-1926
Inno del K.A.T.
Dall’epistolario:
A Rheinart Kleiner, 21 maggio 1920
A Sarah L. Lovecraft, 17 marzo 1921
Ad Annie E. Phillips Gamwell, 19 agosto 1921
A Frank Belknap Long e Alfred Galpin, 1 maggio 1923
A Frank Belknap Long, 4 settembre 1923
A James F. Morton, 6 ottobre 1923
Alla signora F.C. Clark, missiva datata 20 dicembre 1724
A Frank Belknap Long, 26 ottobre 1926
A James F. Morton, Sabato, dicembre 1926
A E. Hoffmann Price, 11 dicembre 1932
A Clark Ashton Smith, 11 febbraio 1934
A Clark Ashton Smith, 9 marzo 1934
Alla signorina Elizabeth Toldridge, 21 giugno 1934
A Duane W. Rimel, 23 luglio 1934
A Duane Rimel, 10 agosto 1934
A Elizabeth Toldridge, 31 agosto 1934
A E. Hoffmann Price, 31 agosto 1934
A James F. Morton, 24 settembre 1934
A Duane Rimel, 19 novembre 1934
A Duane Rimel, 22 dicembre 1934
Alla signorina Elizabeth Toldridge, 25 marzo 1935
Alla signorina Elizabeth Toldridge, 22 aprile 1935
A E. Hoffmann Price, 29 maggio 1935
A Duane Rimel, 28 settembre 1935
Alla signorina Elizabeth Toldridge, 15 dicembre 1935
Ad Alfred Galpin, 17 gennaio 1936
Alla signorina Elizabeth Toldridge, 15 marzo 1936
Alla signorina M.F. Bonner, 1 aprile 1936
Alla signorina M.F. Bonner, maggio 1936
A William Lumley, 20 giugno 1936
A James F. Morton, 25 luglio 1936
A Fritz Leiber, 19 dicembre 1936
Ad Arthur F. Sechrist, 14 febbraio 1937
A James F. Morton, marzo 1937
Il felino senza età di H.P. Lovecraft e Clark Ashton Smith
Appendice:
Una notte con il gatto di W. Paul Cook
Il giorno che incontrai “Old Man” di Claudio De Nardi
La duplice nemesi dei gatti di Ulthar di Massimo Berruti
Nota bibliografica


Il libro dei gatti
H.P. Lovecraft
a cura di Gianfranco de Turris, Claudio De Nardi e Pietro Guarriello
collana Fantàsia, Il Cerchio, 2012
brossura, illustrazioni in bianco e nero, 168 pagine, €15.00
ISBN 9788884743053

Tatiana Martino

domenica 6 maggio 2012

The Shadow Out of Time: corto lovecraftiano svedese

The Shadow Out of Time, 2012, titoloFrutto di una collaborazione svedese del 2011-2012 fra Millroad Film e The Lone Animator, il cortometraggio The Shadow Out of Time adatta efficacemente fra recitazione e grafica computerizzata l’omonima novella “L’ombra fuori dal tempo”, scritta da Howard Phillips Lovecraft tra il 1934 e il ‘35.

Scritto da Richard Svensson e Daniel Lenneér, che ne hanno rispettivamente diretto le parti filmate e l’animazione elettronica, il corto della durata di circa quindici minuti sviluppa la celebre novella lovecraftiana attraverso la narrazione in voice-over dell’attore inglese John Hutch, su musiche composte da Christopher Johansson.

Åke Rosén interpreta il ruolo del professor Nathaniel Wingate Peaslee, la cui mente è scambiata con quella di un misterioso e antichissimo alieno capace, in questo modo, di viaggiare nel tempo. Thobias Ericsson e gli stessi Svensson, Lenneér e Johansson compaiono invece in ruoli di supporto.

Informazioni, immagini, collegamenti e risorse presso il blog ufficiale di The Lone Animator. Qui a seguito l’intero cortometraggio pubblicato dagli autori su YouTube.



Andrea Bonazzi

venerdì 4 maggio 2012

Lord Dunsany e Algernon Blackwood “dal vivo” in The Spoken Word: Short Stories

The Spoken Word: Short Stories. English and Irish authors read their own work, 2011, copertinaGià nel 2008 la British Library fornì al pubblico la ghiotta e, ahinoi, rarissima opportunità di ascoltare le voci di due maestri del Weird Tale come Arthur Machen e Algernon Blackwood, nel triplo Compact Disc dedicato ai British Writers nella serie The Spoken Word insieme ad altri nomi più o meno legati al fantastico letterario, da Conan Doyle a Ballard passando per Tolkien e vari altri.

Nel 2011 arriva invece un altro set tematico in tre CD a raccogliere esempi di narrativa breve personalmente registrata per la radio da diversi scrittori irlandesi e inglesi, The Spoken Word: Short Stories. English and Irish authors read their own work. Fra questi spicca all'occhio – e all’orecchio – dell’appassionato la presenza di Lord Dunsany, e sono ben due stavolta i racconti presentati dalla viva voce del buon Blackwood.

“Negli anni che seguirono la II Guerra Mondiale, la BBC invitò alcuni dei principali autori inglesi e irlandesi di storie brevi a leggere le proprie opere alla radio. Per la prima volta, questo archivio di registrazioni senza pari – molte sono le storie inedite finora nel formato audio, e nessuna prima disponibile dalla stessa voce dell’autore – tornano a essere ascoltate”.

Qui sotto la tracklist al completo, altre informazioni sulla collana e l’opera sono reperibili attraverso le pagine ufficiali della British Library Publishing.

Disc 1:
1. W. Somerset Maugham, Salvatore
2. Frank O’Connor, The Idealist
3. Phyllis Bentley, Beckermonds
4. Seán Ó’Faoláin, The Fur Coat
5. V. S. Pritchett, The Fly in the Ointment
Disc 2:
1. Edna O’Brien, The Small-Town Lovers
2. W. Somerset Maugham, The Luncheon
3. Harold Pinter, Tea Party
4. Algernon Blackwood, The Destruction of Smith
5. Kingsley Amis, The Green Man Revisited
Disc 3:
1. Lord Dunsany, The Pearly Beach
2. Algernon Blackwood, The Texas Farm Disappearance
3. Angela Carter, The Snow Child
4. A. E. Coppard, The Princess of Kingdom Gone
5. William Trevor, An Evening with John Joe Dempsey


The Spoken Word: Short Stories
English and Irish authors read their own work
The British Library Publishing, 2011
3 CD + booklet introduttivo, 210 minuti circa, £20.37
ISBN 9780712305419

Andrea Bonazzi

mercoledì 2 maggio 2012

The Illuminated Cthulhu Mythos: Luca Oleastri illustra i grimori lovecraftiani

The Illuminated Cthulhu Mythos, 2012, copertinaAlcune delle “pagine proibite” dal Necronomicon e altri mitici grimori citati nei lovecraftiani “Miti di Cthulhu” sono illustrate nell’interpretazione visuale di Luca Oleastri nel volume The Illuminated Cthulhu Mythos. The Illustrated Necronomicon and other Grimories Fragments, pubblicato dalle Edizioni Scudo in una brossura di grande formato completamente a colori.

“Le illustrazioni presenti in questo volume, sono una specie di «pagine strappate» da una fittizia raccolta (ipoteticamente in possesso dell’autore) dei grimori inventati dagli scrittori che hanno continuato e arricchito i Miti di Cthulhu e l’opera di H.P. Lovecraft nel corso dei decenni. Ogni illustrazione ha a fronte una breve nota in lingua inglese che spiega da chi e per quale scopo è stato inventato, durante i decenni, un libro arcano o un grimorio che è andato ad aggiungersi ai Miti di Cthulhu”.

Celebri pseudobibilia, dal De Vermis Mysteriis inventato da Robert Bloch a The Book of Eibon di C.A. Smtith, The Nameless Cults di R.E. Howard o The Book of Iod di Henry Kuttner, vengono così proposti accanto ad alcuni testi reali, per quanto leggendari nelle origini, utilizzati nel medesimo contesto narrativo come The Book of Dzyan di Helena Petrovna Blavatsky o l'egizio The Book of Thoth.

Informazioni sul sito web www.innovari.it e alla pagina dedicata presso lo shop online di Lulu.com, da cui proviene l’anteprima qui a seguito.

The Illuminated Cthulhu Mythos
The Illustrated Necronomicon and other Grimories Fragments
Luca Oleastri
collana Art Stories, Edizioni Scudo, 2012
brossura, 60 pagine a colori, €25.49
ISBN 9781471601378



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Andrea Bonazzi