venerdì 19 ottobre 2012

Fenomenologia della fine del mondo. Science fiction e fantasy dall’Ottocento a oggi

Fenomenologia della fine del mondo, 2012, copertinaL’ombra della “fine dei tempi” certo non sfuma dopo il passaggio nel nuovo Millennio, né le suggestioni apocalittiche si estingueranno con l’imminente concludersi di un ciclo nell’ormai famoso calendario Maya.

Fra i più ricorrenti e antichi temi letterari, del mondo alla sua fine visto in due secoli di narrative del fantastico si occupa Fenomenologia della fine del mondo. Science fiction e fantasy dall’Ottocento a oggi, un saggio in volume di Riccardo Notte pubblicato a Roma da Bulzoni Editore.

“L’ingegneria genetica, le nanotecnologie, l’intelligenza Artificiale, la robotica, l’esplorazione spaziale e le reti promettono di espandere il potenziale umano ben oltre i limiti dell’immaginazione, ma la fiducia nelle sorti progressive dell’uomo è smentita dal diffondersi di una sotterranea ansietà. In questa situazione contraddittoria proliferano i millenarismi e si diffondono dubbie attese escatologiche che generano una mitridatizzazione di massa dell’apocalisse. Ma esiste un «genere» che più di ogni altro esplora limiti e potenzialità dell’uomo. In due secoli la science fiction ha formulato varie congetture apocalittiche, strettamente connesse alle conquiste scientifiche e tecnologiche, di fatto assumendo il ruolo di coscienza critica tecnica dell’uso politico dei suoi poteri. Fenomenologia della fine del mondo esplora la nascita, la maturità, gli sviluppi recenti e l’orizzonte teoretico e culturale di una forma letteraria che esprime un nuovo éschaton solo apparentemente mondano”.

Laureato in Filosofia presso l’Università “Federico II” di Napoli, Riccardo Notte è docente di Antropologia culturale presso l’Accademia di Brera a Milano. Redattore del bimestrale «Mass Media» fra 1988 e il ’95, ha lungamente collaborato a diversi quotidiani e periodici ed è stato commissario per la XIV Quadriennale di Roma. Si è occupato delle nuove tecnologie di comunicazione nei volumi Millennio virtuale (1996), La razza stellare (1999) e La condizione connettiva. Filosofia e antropologia del Metaverso (2002), quindi alle ricadute sociali e culturali dell’intelligenza artificiale pubblicando, fra l’altro, You, Robot. Antropologia della vita artificiale (2005) e Machina ex machina (2008).

Informazioni sul libro sono disponibili attraverso le pagine Internet di Bulzoni Editore. Qui sotto, invece, ne riportiamo l’indice dei contenuti:

Premessa
Capitolo I. Grandi apocalizzatori moderni
Capitolo II. Apocalissi mistiche e filosofiche del primo Novecento
Capitolo III. Futurismo apocalittico
Capitolo IV. Fuoco, terra, acqua
Capitolo V. Armageddon robotica
Capitolo VI. Nuove iconografie apocalittiche
Capitolo VII. Apocalittica e ridonanza
Bibliografia
Indice dei nomi


Fenomenologia della fine del mondo
Science fiction e fantasy dall’Ottocento a oggi
Riccardo Notte
collana Biblioteca di cultura, Bulzoni, 2012
brossura, 190 pagine, €16.00
ISBN 9788878706293
Tatiana Martino

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