domenica 31 luglio 2011

Le Distopie di IF – Insolito e Fantastico #7

Distopie, IF – Insolito e Fantastico #7, 2011, copertinaÈ dedicato alle Distopie, le visioni d’incubo di un futuro possibile, il numero 7 di IF – Insolito e Fantastico, trimestrale di letteratura, cinema, arte e musica a esplorazione dei generi del fantastico, la fantascienza e l’horror sino al giallo e il noir, pubblicato a cura di Carlo Bordoni per le Edizioni Tabula Fati di Chieti.

In questa settima uscita, Romolo Runcini offre una definizione inedita del termine “distopia”, seguita da un suo saggio su Aldous Huxley, una anticipazione tratta dal terzo volume de La paura e l’immaginario sociale nella letteratura. Il romanzo industriale, di prossima pubblicazione presso l’editore Liguori di Napoli. Carlo Bordoni propone invece una lettura sociologica de L’ultimo degli uomini di Margaret Atwood, mentre Domenico Gallo analizza l’Anthony Burgess di Arancia meccanica.

La densa sezione saggistica prosegue con Giuseppe Panella, Gianfranco de Turris e Riccardo Gramantieri coprendo un percorso che va da George Orwell a Philip K. Dick, da H.G. Wells a Doris Lessing, da Evgenj Zamjatin a Ira Levin passando per il Panopticon di Jeremy Bentham. E, ancora, un’intervista a Douglas Preston oltre a rassegne e recensioni di Antonio Daniele, Claudio Asciuti, Vito Tripi, Walter Catalano, Carlo Menzinger e altri.

La parte narrativa completa questo speciale Distopie con i racconti di Errico Passaro, Renato Pestriniero, Gianfilippo Pizzo, Mario Farneti e Michele Nigro. La splendida copertina è illustrata da Franco Brambilla con una tavola per Next.

Ricordiamo nel frattempo la presentazione online di WIF, ovvero Worlds of IF, il supplemento digitale di IF inteso a integrarne e anticiparne a volte i contenuti con articoli, racconti e saggi singolarmente in libera consultazione web oppure scaricabili nell’e-book dell’intera uscita, il tutto all’indirizzo di wif2.blogspot.com.

La rivista è distribuita in abbonamento postale, o in alcune librerie fiduciarie indicate sulla pagina ufficiale di IF – Insolito e Fantastico, cui rimandiamo per ogni approfondimento. La campagna abbonamenti a IF è in corso a soli €30.00 per quattro numeri. A chi sottoscrive o rinnova l’abbonamento è riservata una copia omaggio del romanzo In nome del padre di Carlo Bordoni (Baroni Editore, 2001). Per informazioni e richieste: rivistaif@yahoo.it.

Distopie
IF – Insolito e Fantastico #7
a cura di Carlo Bordoni
Edizioni Tabula Fati, 2011
brossura, illustrazioni in b/n, 128 pagine, €8.00

Andrea Bonazzi

venerdì 29 luglio 2011

Arkham Sanitarium: un film lovecraftiano in tre episodi

Arkham Sanitarium, 2011, locandinaÈ in arrivo per il prossimo ottobre H.P. Lovecraft’s Arkham Sanitarium, una produzione indipendente scritta e diretta da Andrew G. Morgan sotto il marchio della Survivor Films di Londra, lungometraggio suddiviso in tre episodi basati su altrettante e celebri storie brevi di Howard Phillips Lovecraft: “The Haunter of the Dark” (“L’abitatore del buio”, 1935), “The Shunned House” (“La casa sfuggita”, 1924) e “The Thing on the Doorstep” (“La cosa sulla soglia”, 1933).

Iniziate le riprese nello scorso maggio – di venerdì 13, come tiene a sottolineare lo sceneggiatore e regista di Arkham Sanitarium – il film, sebbene a basso budget, mantiene personaggi e ambienti di una Providence e di un lovecraftiano Massachusetts anni 30, dichiarandosi fedele ai racconti originali. Il tutto nel quadro complessivo di una indagine, a vent’anni di distanza, sulle “strane storie” che si ricollegano al malfamato istituto psichiatrico di Arkham.

Nel cast Anthony Clegg nel ruolo del Dottor West, Paul Maclaine in quello di Daniel Upton ed Edward Lewis French nei panni di Edward Pickman Derby, con Lexi Wolfe e Bruce Gibbons nelle parti di Asenath ed Ephraim Waite.

Qui sopra la locandina illustrata da Dave Wood. Maggiori informazioni, anteprime, immagini e concept degli effetti visivi sono disponibili sul sito ufficiale www.arkhamsanitarium.com, sulla pagina di supporto in IndieGoGo, su Facebook e nei diversi articoli e aggiornamenti web di Twitch e di Unfilmable.com.



Andrea Bonazzi

mercoledì 27 luglio 2011

Luigi Capuana: Un vampiro e altri racconti dell’occulto

Un vampiro e altri racconti dell’occulto, 2011, copertinaClassico autore del Verismo italiano di fine Ottocento, Luigi Capuana pure coltivò profondi interessi verso la metapsichica, con la curiosità tipica del suo periodo verso i fenomeni dello spiritualismo e le ipotesi allora in voga circa il soprannaturale, argomenti sui quali molto scrisse fra osservazioni dirette, meditazioni personali e brevi opere di fiammante inventiva nel trasporre le proprie ipotesi ed esperienze in forma narrativa portando nel quotidiano l’irreale, l’aldilà, il riflesso distorto e perturbante delle cose.

Una raccolta degli scritti fantastici di Capuana viene oggi riproposta attraverso Un vampiro e altri racconti dell’occulto, un tascabile con tredici storie a tema dello scrittore siciliano curate e introdotte da Guido Davico Bonino per la BUR.

“La fascinazione dell’assurdo, dell’angoscioso e del terrificante ha conquistato scrittori di ogni tempo. Così anche il siciliano Capuana, uno dei più ferventi adepti del credo positivista, non ha resistito a raccontare quanto la scienza bandisce, giudica impossibile e orrendo: vampiri, strani casi di sonnambulismo, influenze malefiche, sogni premonitori, forze occulte. Nel secolo di Frankenstein, Dracula, Jekyll e Hyde, Capuana riesce a innovare i canoni della narrazione fantastica, snebbiandola dai vapori della fiaba e collocandola nelle atmosfere domestiche di un’agghiacciante vita quotidiana”.

Un esempio non poi così raro di racconto fantastico italiano, di elemento gotico forse piuttosto tardo e a volte rarefatto, ma non assente dalle moderne origini della nostra letteratura “alta” o popolare. Probabilmente persino una sorpresa per alcuni, abituati a lungo a non trovare nulla oltre il Realismo in alcun testo canonico di lettere. Per dirla con Leopardi: “[…] nessuna delle tre grandi nazioni che, come dicono i giornali, «marchent à la tete de la civilisation», crede agli spiriti meno dell’italiana”. Niente spiriti, dunque, né storicamente credito da queste parti per uno scrivere “al di fuori del concreto”.

Informazioni sul volumetto presso la pagina web dell’editore. Qui a seguito un sommario dei suoi contenuti.

Introduzione di Guido Davico Bonino
Un caso di sonnambulismo
Il dottor Cymbalus
Un melodramma inedito
Presentimento
Creazione
Il sogno d’un musicista
«In anima vili»
Forze occulte
L’inesplicabile
Un vampiro
Fatale influsso
L’incredibile esperimento
La scimmia del professor Schitz
Il busto


Un vampiro e altri racconti dell’occulto
Luigi Capuana
collana Pillole, BUR Biblioteca Universale Rizzoli, 2011
brossura, 203 pagine, €5.90
ISBN 9788817046398

Andrea Bonazzi

mercoledì 20 luglio 2011

Playing with Lovecraft. Tentacular influences in popular games

Playing with Lovecraft. Tentacular influences in popular games, 2011, copertinaPer una volta tanto è un saggio italiano a uscire in traduzione inglese, piuttosto che il contrario: si tratta di Playing with Lovecraft. Tentacular influences in popular games di Matteo Poropat, pubblicata in ebook senza DRM nei formati ePub e MobiPocket/Kindle, nella versione di Davide Mana tradotta dall’originale L’influenza di H.P. Lovecraft sul mondo ludico (2010) che già avevamo presentato in queste pagine.

Breve e agile trattato sull’influenza pervasiva dell’opera fantastica e spiazzante di Howard Phillips Lovecraft nell’industria del gioco “adulto” e di simulazione fin dai primi anni 70, il saggio ne esplora i punti di contatto e le contaminazioni attraverso i role playing games, i videogames, i giochi da tavolo e di carte in una lunga carrellata di titoli da Call of Cthulhu a Shadow of Cthulhu e Arkham Horror, da Mythos a Call of Cthulhu Collectible Card Game, Cthulhu Skirmish e Munchkin Cthulhu, da Alone in The Dark a Dark Corners of the Earth oppure CthulhuMUD, con una introduzione generale al tema e alcune considerazioni conclusive.

La versione italiana è ancora liberamente scaricabile nei suoi formati PDF, compresa nei contenuti del fascicolo di Studi Lovecraftiani #12 e nella sua pubblicazione autonoma L’influenza di H.P. Lovecraft sul mondo ludico, quest’ultima pure disponibile in un volumetto di 62 pagine a stampa del quale è possibile l’acquisto attraverso il bookstore di Lulu.com.

Informazioni sull’uscita presso il blog personale dell’autore e, in lingua inglese, alla pagina ufficiale su ebookandbook.it, con un elenco aggiornato dei formati acquistabili e dei loro prezzi sui diversi webstore che distribuiscono l’ebook.

Information in English at the website ebookandbook.it.

Playing with Lovecraft. Tentacular influences in popular games
di Matteo Poropat
Narcissus Self Publishing, 2011
ebook, no DRM, formati ePub e MobiPocket/Kindle, €0.99 / £0.71 / $3.45
ISBN 9788863691276
Andrea Bonazzi



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lunedì 18 luglio 2011

Shirley Jackson Awards 2010, Neil Gaiman e Laird Barron fanno il bis

Shirley Jackson Awards, logoGli Shirley Jackson Awards per il 2010 sono stati assegnati ieri sera a Burlington, nel Massachusetts, in occasione della Readercon 22. The conference on imaginative literature.

Lo avevamo già scritto presentandone i finalisti ad aprile in queste pagine: i riconoscimenti letterari per l’horror, il fantastico dark e la suspence psicologica intitolati alla memoria di Shirley Jackson andrebbero tenuti strettamente d’occhio, rappresentando una sorta d’ideale “premio di critica” selezionato e attribuito da una giuria di altri scrittori di genere, in confronto a differenti e certo più popolari awards votati, piuttosto, da un maggiormente vasto complesso d’iscritti ad associazioni di categoria.

Vincono Robert Jackson Bennett per il romanzo Mr. Shivers e Peter Watts con il racconto breve “The Things”, ma soprattutto si confermano e impongono Laird Barron, col romanzo breve “Mysterium Tremendum” e la propria notevole raccolta personale Occultation, e il sempiterno Neil Gaiman con il racconto lungo “Truth Is a Cave in the Black Mountains” oltre che, nella categoria delle antologie, per Stories: All New Tales curata insieme ad Al Sarrantonio.

Qui a seguito la lista dei vincitori e finalisti scelti fra le pubblicazioni dello scorso anno, in sé un ottimo suggerimento per le prossime letture.

Romanzo (Novel) vincitore:
Mr. Shivers – Robert Jackson Bennett
Finalisti:
Dark Matter – Michelle Paver (Orion)
A Dark Matter – Peter Straub (Doubleday)
Feed – Mira Grant (Orbit)
The Reapers Are the Angels – Alden Bell (Holt)
The Silent Land – Graham Joyce (Gollancz)

Romanzo breve (Novella) vincitore:
Mysterium Tremendum – Laird Barron (in Occultation, Night Shade)
Finalisti:
The Broken Man – Michael Byers (PS Publishing)
Chasing the Dragon – Nicholas Kaufmann (Chizine Publications)
One Bloody Thing After Another – Joey Comeau (ECW Press)
Subtle Bodies – Peter Dubé (Lethe Press)
The Thief of Broken Toys – Tim Lebbon (Chizine Publications)

Racconto lungo (Novellette) vincitore:
Truth Is a Cave in the Black Mountains – Neil Gaiman (in Stories: All New Tales, William Morrow)
Finalisti:
--30-- – Laird Barron (in Occultation, Night Shade)
The Broadsword – Laird Barron (in Black Wings, PS Publishing)
Holderhaven – Richard Butner (in Crimewave 11: Ghosts)
The Redfield Girls – Laird Barron (in Haunted Legends, Tor)

Racconto breve (Short Story) vincitore:
The Things – Peter Watts (in Clarkesworld, Issue 40)
Finalisti:
As Red as Red – by Caitlin R. Kiernan (in Haunted Legends, Tor)
Booth’s Ghost – Karen Joy Fowler (in What I Didn’t See, Small Beer Press)
The Foxes – Lily Hoang (in Haunted Legends, Tor)
“six six six” – Laird Barron (in Occultation, Night Shade)

Raccolta di singolo autore (Single-Author Collection) vincitrice:
Occultation – Laird Barron (Night Shade)
Finalisti:
The Ones That Got Away – Stephen Graham Jones (Prime Books)
The Third Bear – Jeff VanderMeer (Tachyon)
What I Didn’t See – Karen Joy Fowler (Small Beer Press)
What Will Come After – Scott Edelman (PS Publishing)

Antologia curata (Edited Antology) vincitrice:
Stories: All New Tales – a cura di Neil Gaiman e Al Sarrantonio (William Morrow)
Finalisti:
Black Wings: Tales of Lovecraftian Horror – a cura di S.T. Joshi (PS Publications)
Haunted Legends – a cura di Ellen Datlow e Nick Mamatas (Tor)
My Mother She Killed Me, My Father He Ate Me: Forty New Fairy Tales – a cura di Kate Bernheimer (Penguin)
Swords and Dark Magic: The New Sword and Sorcery – a cura di Jonathan Strahan e Lou Anders (EOS)


Fonte ufficiale: www.shirleyjacksonawards.org.

Andrea Bonazzi

sabato 16 luglio 2011

The Lovecraft Anthology, Volume I: antologia di fumetti lovecraftiani

The Lovecraft Anthology - Volume I, 2011, copertinaDall’editrice specializzata londinese SelfMadeHero, un marchio di Metro Media, arriva il primo volume di un’antologia a fumetti dedicata all’adattamento della più nota narrativa breve di Howard Phillips Lovecraft.

In 120 pagine a colori a cura di Dan Lockwood, The Lovecraft Anthology - Volume I propone autori e artisti esperti accanto a nuovi nomi dei comics di genere per dare corpo a sette classici lovecraftiani sui temi dell’orrore cosmico, dell’ignoto, della follia e del macabro come “Il richiamo di Cthulhu”, “L’abitatore del buio”, “L’orrore di Dunwich”, “Il colore venuto dallo spazio”, “La maschera di Innsmouth”, “I topi nel muro” e “Dagon”.

Un secondo volume è nel frattempo già programmato per l’uscita nella primavera del 2012, a completare il quadro con altri racconti grafici da “Il modello di Pickman” a “L'illustrazione nella casa”, “Dall’ignoto”, “La città senza nome”, “Lui”, “Il tempio”, “Il segugio” e “La dichiarazione di Randolph Carter”.

La copertina dell’albo è di Ben Templesmith, qui a seguito un sommario delle storie con gli sceneggiatori e illustratori del Volume I:

The Call of Cthulhu – Ian Edginton, illustrato da D’Israeli.
The Haunter of the Dark – Dan Lockwood, ill. Shane Ivan Oakley
The Dunwich Horror – Rob Davis, ill. INJ Culbard
The Colour Out of Space – David Hine, ill. Mark Stafford
The Shadow Over Innsmouth – Leah Moore e John Reppion, ill. Leigh Gallagher
The Rats In the Walls – Dan Lockwood, ill. David Hartman
Dagon – Dan Lockwood, ill. Alice Duke


The Lovecraft Anthology - Volume I, 2011
The Lovecraft Anthology - Volume I, 2011
The Lovecraft Anthology - Volume I, 2011
The Lovecraft Anthology - Volume I, 2011
The Lovecraft Anthology - Volume I, 2011
The Lovecraft Anthology - Volume I, 2011

Maggiori informazioni presso le pagine web del sito ufficiale www.selfmadehero.com. Qui sotto, un video d’anteprima per “The Call of Cthulhu” nella versione di Edginton e D’Israeli.

The Lovecraft Anthology - Volume I
a cura di Dan Lockwood
SelfMadeHero, 2011
brossura, 120 pagine a colori, £12.99
ISBN 9781906838287



Andrea Bonazzi

giovedì 14 luglio 2011

WIF. Worlds of IF, il nuovo supplemento elettronico della rivista IF – Insolito e Fantastico

IF Worlds of Science Fiction, maggio 1954, copertinaDalla rivista IF – Insolito e Fantastico pubblicata dal 2009 per la direzione e cura di Carlo Bordoni è nato WIF. Worlds of IF, il supplemento elettronico online della testata che ne integra e anticipa talvolta i contenuti in saggi, articoli e racconti, singolarmente in libera consultazione web oppure scaricabili nell’e-book dell’intera uscita.

“Perché WIF? Per dare più spazio alla narrativa e all’informazione sul fantastico. Si affianca a IF, la rivista trimestrale cartacea edita da Tabula Fati e giunta al suo terzo anno di vita. Non rappresentandone un’alternativa, ma un’anticipazione e un’integrazione. Con i racconti e le traduzioni, le informazioni, gli annunci, i reprint, le novità editoriali e le lettere, che non trovano spazio nell’edizione a stampa. Uno spazio aggiornato con regolarità che può essere richiesto anche in formato PDF, per archivio, documentazione, collezione. Stampabile in proprio o leggibile come e-book”.

L’edizione PDF si arricchisce fra l’altro delle versioni originali del materiale apparso in traduzione, proposto qui con il testo a fronte, ed è disponibile al prezzo simbolico di un Euro da versare via PayPal all’intestazione email di direzioneif@tiscali.it.

Qui sotto un sommario della saggistica e della narrativa breve comprese nel primo numero di WIF, in rete con ogni collegamento utile e con tutte le informazioni sull’iniziativa all’indirizzo ufficiale wif2.blogspot.com.

Editoriale – Quest’estate si legge in PDF
Riccardo Gramantieri – Anni di crisi della fantascienza
Bruce McAllister – La settima figlia
Fernando Sorrentino – La laguna di Cubelli
Roberto Barbolini – In vino veritas
Andrea Coco – Il giorno dopo
Adriana Alarco de Zadra – Il viandante malridotto
Christian Lisboa – Profezie
Romolo Runcini – Il romanzo industriale

Andrea Bonazzi

martedì 12 luglio 2011

The Thackery T. Lambshead Cabinet of Curiosities: la camera delle meraviglie di Ann e Jeff VanderMeer

The Thackery T. Lambshead Cabinet of Curiosities, 2011, copertinaCoppia di coniugi e curatori di straordinarie selezioni antologiche, basti ricordare The New Weird nel 2008, Ann e Jeff VanderMeer presentano la loro ultima monumentale antologia The Thackery T. Lambshead Cabinet of Curiosities. Exhibits, Oddities, Images, and Stories from Top Authors and Artists in uscita negli Stati Uniti per la Voyager, un marchio editoriale Harper Collins.

“La morte del Dr. Thackery T. Lambshead nel 2003 nella sua casa a Wimpering-on-the-Brook, in Inghilterra, ha rivelato una sorprendente scoperta: i resti di una ragguardevole «wunderkammer». Molti degli artefatti, delle curiosità e delle meraviglie in essa conservati si ricollegano ad aneddoti e vicende tratte dal suo diario personale. Altre, invece, mostrate dai suoi amici rievocano ulteriori racconti di una vita senza pari. In linea quindi con l’audace spirito del Dr. Lambshead e delle sue imprese, siamo orgogliosi di presentare un’accurata scelta dalla «camera delle curiosità» del dottore, ricostruita non solo attraverso rappresentazioni visuali, ma anche per mezzo di eccitanti storie d’intrigo e di avventura”.

La selezione riprende il modello del precedente The Thackery T. Lambshead Pocket Guide to Eccentric & Discredited Diseases (2003) recentemente ristampato in paperback, proponendo questa volta un ampio inventario della personale “camera delle meraviglie” del Dottor Lambshead, descritta e illustrata in ogni singolo reperto da un vasto e variegato gruppo di autorevoli contributori, dai testi originali di Michael Moorcock, Alan Moore, China Miéville, Caitlín R. Kiernan, Ted Chiang e molti altri fino alle oltre 60 illustrazioni realizzate da Mike Mignola, J.K. Potter, John Coulthart, Aeron Alfrey, Kristen Alvanson, Rikki Ducornet, Greg Broadmore, Scott Eagle, Vladimir Gvozdariki, Yishan Li, Jonathan Nix, Eric Orchard, James A. Owen, Ron Pippin, Eric Schaller, Ivica Stevanovic, Jan Svankmajer, Sam Van Olffen, Myrtle von Damitz, III e Jake von Slatt.

Informazioni presso la pagina web dell’editore, mentre alcune presentazioni del volume si trovano anche sul blog di Jeff VanderMeer, Estatic Days, e sulle pagine online di Weird Tales Magazine, la storica rivista attualmente diretta da Ann VanderMeer. A seguito il lunghissimo sommario.

Introduction
The Contradictions of a Collection, Dr. Lambshead’s Cabinet – Ann e Jeff VanderMeer
Holy Devices and Infernal Duds: The Broadmore Exhibits
The Electric Neurheographiton – Minister Faust
St. Brendan’s Shank – Kelly Barnhill
The Auble Gun – Will Hindmarch
Dacey’s Patent Automatic Nanny – Ted Chiang
Honoring Lambshead: Stories Inspired by the Cabinet
Threads – Carrie Vaughn
Ambrose and the Ancient Spirits of East and West – Garth Nix
Relic – Jeffrey Ford
Lord Dunsany’s Teapot – Naomi Novik
Lot 558: Shadow of My Nephew by Wells, Charlotte – Holly Black
A History of Dunkelblau’s Meistergarten – Tad Williams
Microbial Alchemy & Demented Machinery: The Mignola Exhibits
Addison Howell and the Clockroach – Cherie Priest
Roboticus the All-Knowing – Lev Grossman
Shamalung (The Diminutions) – Michael Moorcock
Pulvadmonitor: the Dust’s Warning – China Miéville
The Miéville Anomalies
The Very Shoe – Helen Oyeyemi
The Gallows-Horse – Reza Negarestani
Further Oddities
The Thing in the Jar – Michael Cisco
The Singing Fish – Amal El-Mohtar
The Armor of Sir Locust – Stepan Chapman
A Key to the Castleblakeney Key – Caitlín R. Kiernan
Taking the Rats to Riga – Jay Lake
The Book of Categories – Charles Yu
Objects Discovered in a Novel Under Construction – Alan Moore
Visits & Departures
1929: The Singular Taffy Puller – N.K. Jemisin
1943: A Brief Note Pertaining to the Absence of One Olivaceous Cormorant, Stuffed – Rachel Swirsky
1963: The Argument Against Louis Pasteur – Mur Lafferty
1972: The Testimony of a Respected Lichenologist – Ekaterina Sedia
1995: Kneel – Brian Evenson
2000: Dr. Lambshead’s Dark Room – S.J. Chambers
2003: The Pea – Gio Clairval
A Brief Catalog of Additional Items, Featuring Micro-Fictions by:
Hugh Alter, Charlie Jane Anders, Julie Andrews, Christopher Begley, Jayme Lynn Blaschke, Nickolas Brienza, Tucker Cummings, Kaolin Imago Fire, Jess Gulbranson, Jen Harwood-Smith, Willow Holser, Rhys Hughes, Incognitum, Paul Kirsch, Michael J. Larson, Therese Littleton, Graham Lowther, Claire Massey, Tony Mileman, Adam Mills, Annalee Newitz, Ignacio Sanz, Steven M. Schmidt, Grant Stone, Norman Taber, Brian Thill, Nick Tramdack, Nicholas Troy, Tom Underberg, Horia Ursu, William T. Vandemark, Kali Wallace, Tracie Welser, Amy Willats, Nadine Wilson e Ben Woodard.


The Thackery T. Lambshead Cabinet of Curiosities
Exhibits, Oddities, Images, and Stories from Top Authors and Artists
a cura di Ann e Jeff VanderMeer
Harper Voyager, 2011
copertina rigida, 336 pagine, $22.99
ISBN 9780062004758

Andrea Bonazzi

domenica 10 luglio 2011

Portraits: Daniele Serra in mostra a Cagliari

Portraits: mostra di Daniele Serra, locandinaIn esposizione da lunedì 11 a sabato 16 luglio presso la libreria Murru di Cagliari, in Via San Benedetto 12c, la mostra Portraits presenta al pubblico una serie di tavole pittoriche di Daniele Serra, straordinario illustratore italiano estremamente attivo e sempre più popolare nel campo dell’editoria di genere in lingua inglese.

Cagliaritano, classe 1973, Serra ha saputo imporsi oltreoceano e oltremanica nell’illustrazione di copertine librarie e comics, lavorando con un colosso del settore fumettistico come la DC oltre a diversi marchi specializzati nei campi dell’horror, del weird e del fantastico, iniziando con lo sperimentare differenti tecniche alla ricerca di un proprio stile del tutto personale fino all’attuale utilizzo di matite e acquerelli insieme all’elaborazione digitale dell’immagine.

Dalla presentazione dell’iniziativa: “Daniele Serra lavora come illustratore collaborando con varie case editrici come DC Comics, Image Comics, PS Publishing, Weird Tales Magazine, Cemetery Dance. Ha all’attivo numerose collaborazioni con scrittori americani e inglesi (Brian Stableford, Steven Savile, Rain Graves, Alexander Besher) per libri illustrati, covers e graphic novels. I suoi lavori sono stati pubblicati in Europa, Australia e Stati Uniti e si è esibito in personali e collettive a San Francisco e in Inghilterra. Nel 2009 e 2010 è stato nominato per il British Fantasy Award”.

Informazioni aggiornate sulla mostra sono reperibili presso la pagina Facebook dell’evento. Oltre ai pochi esempi qui sotto riproposti, l'opera dell’artista resta visionabile sul suo sito web ufficiale www.multigrade.it.

Disegnando presenta: Portraits. Mostra di Daniele Serra – 11-16 luglio 2011
Libreria Murru, Via San Benedetto 12c, 09128 Cagliari
tel. 3927583727
email libreriamurru@tiscali.it
La mostra sarà visitabile lunedì 19.00/20.30
martedì 8.30/13.00-16.30/20.30
mercoledì 8.30/13.00-16.30/20.30
giovedì 8.30/13.00-16.30/18.15
venerdì 8.30/13.00-16.30/20.30
sabato 8.30/13.00-17.30/20.30


Daniele Serra, Grimscribe's Puppets
Daniele Serra, Predatory Instinct
Daniele Serra, A Season in Carcosa
Daniele Serra, Frankenstein in London
Daniele Serra, Diaphanous
Daniele Serra, The Sound of Horror

Andrea Bonazzi

venerdì 8 luglio 2011

The Golden State Phantasticks, saggi di Donald Sidney-Fryer sulla poesia e il fantastico

The Golden State Phantasticks, 2011, copertinaUltimo poeta fantastico nella lunga tradizione del romanticismo californiano, da Ambrose Bierce a George Sterling fino all’amico e primo mentore Clark Ashton Smith, Donald Sidney-Fryer raccoglie per la prima volta in unico volume la propria produzione saggistica, le introduzioni e recensioni su poesia e letteratura fantastica scritte nell’arco di oltre mezzo secolo.

Pubblicato sotto il marchio della Phosphor Lantern Press di Westchester, Los Angeles, The Golden State Phantasticks. The California Romantics and Related Subjects – Collected Essays and Reviews by Donald Sidney-Fryer riunisce il materiale dedicato ai poeti e fantasisti romatici del “dorato stato” della California, dai classici e autorevoli saggi su C.A. Smith agli interventi, appunto, su Sterling e Bierce sino a Nora May French, ampliandosi tuttavia in un più vasto panorama di autori accomunati da una poetica fantasticamente visionaria e weird.

Accanto alle opere critiche e bio-bibliografiche incentrate su Smith, dal caposaldo “The Sorcerer Departs” alle presunte influenze letterarie da parte di Lord Dunsany e H.P. Lovecraft, troviamo un ritratto di Robert E. Howard e un’analisi dell’epica nei suoi versi, e ancora scritti su Francis Marion Crawford oltre a un’appendice con alcune recensioni, fra l’altro, su William Hope Hodgson, Frank Belknap Long e altri, il tutto finalmente ristampato e reperibile a distanza, in qualche caso, di decenni.

L’edizione è diffusa per un periodo di tempo limitato attraverso il solo webstore di lulu.com. Maggiori informazioni, con una nota editoriale, presso la pagina dedicata su alangullette.com. Qui a seguito un indice dei contenuti:

Foreword/Forward in a Phantastick Mode!
The Sorcerer Departs: Clark Ashton Smith (1873-1961)
Clark Ashton Smith: Poet in Prose
George Sterling (1869-1926): Hesperian Laureate
A Garland of Poems by George Sterling
A Memoir of Timeus Gaylord
A Visionary of Doom: Ambrose Bierce, Poet (1842-1914)
The Last of the Great Romantic Poets
A Statement for Imagination
The Last Lutenist: Christian Gottlieb Scheidler
Francis Marion Crawford: A Neglected But Not A Forgotten Master
Francis Marion Crawford: Romantist Nonpareil
Robert E. Howard: Frontiersman of Letters
Robert E. Howard: Epic Poet in Prose
The Alleged Influence of Lord Dunsany on Clark Ashton Smith
Klarkash-Ton and E’ch-Pi-El
Nora May French: Somewhere Between Eulalie and Edna St. Vincent Millay
Appendix of Lesser Reviews and Miscellanea
Aknowledgments


The Golden State Phantasticks. The California Romantics and Related Subjects
Collected Essays and Reviews
Donald Sidney-Fryer
Phosphor Lantern Press, 2011
copertina rigida, 454 pagine, $40.00

Andrea Bonazzi

mercoledì 6 luglio 2011

Marie Corelli: Vendetta!

Vendetta!, 2011, copertinaProseguendo nel recupero dei molti qui ancora inediti esempi di gotico inglese ottocentesco, fra classici e romanzo popolare da Le Fanu a Varney il vampiro, Gargoyle Books porta in italiano – nella traduzione di Monica Meloni – il romanzo di Marie Corelli Vendetta! (Vendetta!; or, The Story of One Forgotten, 1886), storia forse non fra le principali dell’autrice, goticheggiante in atmosfera e intrigo ma priva di elementi fantastici in un’esotica – per i lettori d’epoca – ambientazione napoletana. Completa il volume una postfazione di Carlo Pagetti dal titolo “Un carnevale di morte: il Melodramma napoletano di Marie Corelli”.

“Immaginate che i vostri parenti e amici vi credano morti di colera. Di essere sepolti vivi e di risvegliarvi nella vostra bara. Adesso, immaginate il disperato tentativo di risalire alla luce dagli oscuri meandri della vostra tomba per poi scoprire qualcosa di ancora più terribile... Ebbene, questo è solo l’inizio del capolavoro horror vittoriano di Marie Corelli, Vendetta! Resosi conto di quanto accaduto e scoperta un’atroce verità, il conte Fabio Romani decide di porre in essere la sua vendetta. Irriconoscibile, invecchiato e sfigurato dal colera, il conte assume una nuova identità e trova il modo di reinserirsi nell’alta società di Napoli, riallacciando così sotto mentite spoglie il rapporto con la moglie che lo crede morto. Il tutto per mettere in pratica il suo perverso, diabolico piano di nemesi. Vendetta è un’opera che celebra la follia, l’orrore e la decadenza umana al massimo stadio di degenerazione, e che ha fatto di Marie Corelli la regina del tardo-gotico di età vittoriana”.

La britannica Marie Corelli, pseudonimo di Mary Mackay (1855-1924), fu scrittrice molto popolare in Inghilterra per un breve periodo sul finire del secolo XIX, nonostante un’accoglienza talvolta persino derisoria da parte di recensori e critici, proponendo di sé al pubblico un ritratto fantasioso e ammantato di misteri quasi al pari dei suoi stessi romanzi a sfondo mistico e romantico, scritti fra il 1886 e il 1923.

Come scrive Pagetti nella sua postfazione: “si può dire che Marie Corelli dia un nuovo significato al termine «romanzo popolare» e che ancora oggi, magari senza accorgersene, molte scrittrici britanniche – e non solo britanniche – si ispirino alla sua figura istrionica e al suo gusto per lo spettacolo a tinte forti, in cui confluiscono – come succede in Vendetta! – la magniloquenza del melodramma ottocentesco, le ambientazioni italiane legate a una tradizione letteraria che si estende in Inghilterra dal teatro elisabettiano al gotico settecentesco, la retorica di una prosa che rielabora lo scenario di un mondo contemporaneo, dove la violenza estrema delle passioni, lo splendore della ricchezza più sfrenata, il crollo apocalittico dei valori morali, sembrano disintegrare qualsiasi presupposto ideologico o discorso estetico”.

Maggiori informazioni con folta rassegna di approfondimenti e recensioni presso la pagina dedicata sul sito web dell’editore.

Vendetta!
Marie Corelli
collana Storie, Gargoyle Books, 2011
brossura, 346 pagine, €15.00
ISBN 9788889541548

Andrea Bonazzi

lunedì 4 luglio 2011

Jonathan “The Animal” Zuchowski

Jonathan Zuchowski, H.P. Lovecraft
Jonathan Zuchowski, Uncle
Jonathan Zuchowski, Them From Beyond
Jonathan Zuchowski, Portrait From Innsmouth
Jonathan Zuchowski, Wilber’s Brother

Vive a Ogden, nello Utah, il quarantaseienne illustratore americano Jonathan Zuchowski. Giunto al disegno e alla pittura attraverso l’arte del tatuaggio, le sue passioni personali lo portano a trattare volentieri e con gusto personale, spesso ironico, le tematiche di genere fantasy e horror.

Fra queste spiccano, nell’interesse weird, le tavole di tema lovecraftiano dal classico ritratto del Vecchio Gentiluomo stesso alla resa grafica di alcune delle sue creazioni letterarie, di cui vi proponiamo qualche esempio.

Gallerie: spazio personale Animal’s Art in MySpace; pagina The Fantasy Art of Jonathan “The Animal” Zuchowski su Facebook.

Andrea Bonazzi

sabato 2 luglio 2011

The 2011 Rhysling Anthology, un anno di poesia fantastica in America

The 2011 Rhysling Anthology, copertinaFondata nel 1978, l’americana Science Fiction Poetry Association sceglie annualmente una selezione fra la migliore poesia di carattere fantascientifico, fantasy, horror, surreale e fantastico apparsa nell’anno precedente, premiata con gli specialistici Rhysling Awards i cui vincitori vengono regolarmente riproposti nell’ambito del più noto e prestigioso premio Nebula, oltre che pubblicati nella complessiva antologia delle opere considerate in nomination.

Curata da David Lunde ed edita dall’associazione stessa in collaborazione con la Raven Electrick Ink, The 2011 Rhysling Anthology. The best SF, Fantasy, and Horror Poetry of 2010 esce quindi a raccogliere i più rappresentativi versi fantastici scelti nel periodo, in una settantina di nomi a comprendere poeti e autori di ogni tendenza e sottogenere dal weird di Richard L. Tierney, Ann K. Schwader e Robin Spriggs fino alla fantascienza e fantasy di Jane Yolen e Catherynne M. Valente.

Maggiori informazioni presso il sito ufficiale della Science Fiction Poetry Association www.sfpoetry.com, o alla pagina commerciale del volume su Amazon.com.

The 2011 Rhysling Anthology
The best SF, Fantasy, and Horror Poetry of 2010
A cura di David Lunde
Science Fiction Poetry Association / Raven Electrick Ink, 2011
brossura, 138 pagine, $12.95
ISBN 9780981964348

Andrea Bonazzi