sabato 3 dicembre 2011

New Cthulhu, il nuovo orrore lovecraftiano scelto da Paula Guran

New Cthulhu: The Recent Weird, 2011, copertinaAncora un’antologia lovecraftiana – anzi, “cthulhiana” – arriva dagli Stati Uniti per la Prime Books con questo ultimo New Cthulhu: The Recent Weird, corposo omnibus tematico di oltre 500 pagine, curato da Paula Guran a selezionare diverse delle migliori nuove storie nel solco dell’orrore cosmico e weird di Howard Phillips Lovecraft, fra quelle apparse in questo primo squarcio di secolo.

“Per più di ottant’anni H.P. Lovecraft ha ispirato scrittori del soprannaturale, artisti, musicisti, cineaste e autori di giochi,” come riporta la nota editoriale del volume.

“I suoi temi basati sull’indifferentismo cosmico, l’insignificanza dell’umanità, le invasioni aliene della mente e l’orrore della storia – scritti in un’atmosfera di pervasivo e inesplicabile terrore – restano oggi dei motivi non soltanto vitali, ma più che mai rilevanti man mano che si esplora un universo in cui il nostro pianeta si fa infinitamente più piccolo e schiacciato dal cambiamento climatico. Nella prima decade del ventunesimo secolo, i migliori autori del sovrannaturale non imitano più Lovecraft, pur essendo profondamente influenzati dal genere narrativo e i miti che ha creato. New Cthulhu: The Recent Weird presenta alcuni fra migliori esempi di questa nuova narrativa lovecraftiana – bizzarra, sottile, d’atmosfera, metafisica, psicologica, fitta di strane creature e ancor più strani personaggi – sinistra, inquietante, evocativa e oscuramente attraente…”

Ventisette racconti e novelle di prestigiose firme weird, fantascientifiche e fantastiche dall’immancabile Neil Gaiman fino a China Miéville, Caitlin R. Kiernan, Laird Barron, Michael Shea, W.H. Pugmire, Marc Laidlaw, John Langan, Kim Newman, John Shirley, Charles Stross e tanti altri – a raccogliere il testimone dei classici “miti di Cthulhu”.

La tentacolata illustrazione in copertina è di Rafael Tavares. Maggiori informazioni sul sito web ufficiale di Prime Books, mentre dall’anteprima “LookInside!” di Amazon si può dare come al solito un’occhiata fra le pagine del libro, del quale vi elenchiamo sotto i contenuti.

Introduction – Paula Guran
The Crevasse – Dale Bailey & Nathan Ballingrud
Old Virginia – Laird Barron
Shoggoths in Bloom – Elizabeth Bear
Mongoose – Elizabeth Bear & Sarah Monette
The Oram County Whoosit – Steve Duffy
Study in Emerald – Neil Gaiman
Grinding Rock – Cody Goodfellow
Pickman’s Other Model (1929) – Caitlin Kiernan
The Disciple – David Barr Kirtley
The Vicar of Rl’lyeh – Marc Laidlaw
Mr. Gaunt – John Langan
Take Me to the River – Paul McAuley
The Dude Who Collected Lovecraft – Nick Mamatas & Tim Pratt
Details – China Mieville
Bringing Helena Back – Sarah Monette
Another Fish Story – Kim Newman
Lesser Demons – Norm Partridge
Cold Water Survival – Holly Phillips
Head Music – Lon Prater
Bad Sushi – Cherie Priest
The Fungal Stain – W.H. Pugmire
Tsathoggua – Michael Shea
Buried in the Sky – John Shirley
Fair Exchange – Michael Marshall Smith
The Essayist in the Wilderness – William Browning Spencer
A Colder War – Charles Stross
The Great White Bed – Don Webb


New Cthulhu: The Recent Weird
a cura di Paula Guran
Prime Books, 2011
brossura, 528 pagine, $15.95
ISBN 9781607012894

Andrea Bonazzi

2 commenti :

  1. Io ho cominciato da poco ad approfondire le mie conoscenze sulla narrativa breve in lingua inglese in campo horror/weird, ma il livello attuale mi sembra molto buono...per non dire "eccelso" nel caso di autori come Barron e Hirshberg. Sono io che sono troppo ottimista o davvero l'horror sta vivendo un periodo davvero significativo?

    Squirek

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  2. Qualcuno parla di una nuova "golden age of weird fiction", in effetti ci sono molti ottimi autori apparsi o affermatisi (anche se fuori dal giro delle grandi vendite) dal "dopo Ligotti" a oggi fra USA, Canada e Regno Unito. A parte la Kiernan, Pugmire, Pulver, Barron, John Langan, Strantzas, Mark Samuels, Richard Gavin, Reggie Oliver... un lungo elenco. Spiace che l'editoria italiana rinunci da sempre alle raccolte di narrativa breve di genere al fuori dai best sellers, e da molti anni alle antologie sia tradotte che originali. Quindi in Italia tutti questi nomi non arrivano, e aparlarne sembra di far parte di chissà che carboneria esterofila...

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