Edito dalla Sarob Press di Robert Morgan, una small press dedita al genere horror soprannaturale, The Ghosts & Scholars Book of Shadows raccoglie dodici racconti di autori contemporanei ispirati alle ghost stories di Montague Rhodes James.
L’antologia, un’edizione limitata in 340 copie, nasce da una competizione letteraria del 2011, organizzata dalla Ghosts & Scholars M.R. James Newsletter, nella quale gli autori furono chiamati a cimentarsi con la scrittura di un prequel o di un seguito ai racconti di M.R. James.
La editor Rosemary Pardoe lanciava così la sfida, nella primavera del 2011, sulle pagine della newsletter:
“[…] Che fine ha fatto il ‘satiro’ (o i ‘satiri’) alla fine di «Un episodio di storia cattedrale»? I vicoli di Islington sono ancora frequentati dall’essere incontrato dal dottor Abell in «Due dottori»? Che ne è stato dei resti delle atrocità in «Un intrattenimento serale», e il conte Magnus e il suo piccolo amico sono ancora in agguato a un qualche crocevia nell’Essex? In merito ai prequel, io per prima vorrei sapere che tipo di tesoro ha trovato il canonico Alberico, come è stato custodito, e i dettagli della sua morte nel letto, a causa di un attacco improvviso. E qual era esattamente il sistema di credenze che spinse James Wilson a far riporre le sue ceneri nel globo al centro del labirinto di Mr. Humphrey: qual è il significato delle figure del globo – Wilson era membro di una setta gnostica? Devo andare avanti? Sono sicura che potrete pensare a molti altri misteri che pretendono una soluzione e una risposta.”
La qualità delle storie non deluse le aspettative, e le migliori furono selezionate per un’antologia; tra queste la vincitrice della competizione, “Quis est Iste?” di Christopher Harman, l’unica a essere pubblicata in precedenza nella newsletter. Pur prendendo spunto dai racconti di James, le storie non sono scritte in uno stile rispettosamente jamesiano ma rispecchiano, invece, lo stile degli autori, rendendo l’antologia più moderna e abbordabile agli appassionati di weird tale in genere. I titoli e le rispettive ispirazioni sono:
Helen Grant – Alberic de Mauléon (Canon Alberic’s Scrap-book)
Rick Kennett – Anningley Hall, Early Morning (The Mezzotint)
John Llewellyn Probert – The Mezzotaint (The Mezzotint)
Christopher Harman – Quis est Iste? (Oh, Whistle, and I’ll Come to You, My Lad)
Jacqueline Simpson – The Guardian (The Treasure of Abbot Thomas)
Reggie Oliver – Between Four Yews (A School Story)
Louis Marvick – The Mirror of Don Ferrante (Casting the Runes)
Mark Valentine – Fire Companions (Two Doctors)
Derek John – Of Three Girls and of Their Talk (Wailing Well)
C.E. Ward – The Gift (The Experiment)
David A. Sutton – Malice (The Malice of Inanimate Objects)
Peter Bell – Glamour of Madness (A Vignette)
Il libro contiene un’introduzione di R. Pardoe, oltre alle note biografiche sugli autori, ed è reperibile attraverso le pagine web di Sarob Press. In copertina è riprodotta un’opera di Paul Lowe, ispirata al noto racconto “Oh, Whistle, and I’ll Come to You, My Lad”.
La schiera degli imitatori di M.R. James è da sempre ben definita e nutrita, probabilmente anche perché James diede, nelle sue prefazioni e in alcuni articoli, chiare indicazioni di stile e d’intenti, che molti autori hanno fatto proprie.
Nel 1979 fu creata da Rosemary Pardoe, già co-fondatrice della British Fantasy Society, la rivista Ghost & Scholars, con l’intento promuovere gli studi su M.R. James e incoraggiare nuovi autori a scrivere racconti in tale tradizione. La testata pubblicò il trentatreesimo e ultimo numero nel 2001, ma l’attività di ricerca storica e letteraria prosegue tuttora sotto forma di newsletter, nella quale occasionalmente vengono proposti racconti di autori moderni.
Dall’esperienza della rivista vide la luce nel 1987 l’antologia Ghosts and Scholars: Ghost Stories in the Tradition of M. R. James, seguita poi da The James Gang: A Bibliography of Writers in the M.R. James Tradition (1991), un chapbook di poche pagine che elenca circa cento autori ispirati da James. Il libretto, sempre a cura di Rosemary Pardoe, è considerato oggi una pubblicazione imperdibile per i cultori del prevosto di Eton. Questa prima antologia, oltre che i racconti di alcuni scrittori classici dalla “James Gang”, includeva racconti scritti sulla base di alcune trame lasciate incompiute da James (“Stories I have tried to write”). Altri due sviluppi di trame lasciate incompiute furono poi pubblicati nella newsletter (si tratta di “The game of Bear” e “Merfield House”, nella n. 12 del 2007).
Nel 2001 Ramsey Campbell compilò Meddling with Ghosts: Stories in the Tradition of M. R. James, che include anche una versione ampliata di The James Gang, e il suo tributo a James, “The Guide”, e che può essere considerata un proseguimento del libro della Pardoe. L’antologia è divisa in tre sezioni: i precursori, i contemporanei, e gli eredi.
Entrambe le antologie hanno avuto una loro edizione italiana. Si tratta di Fantasmi: storie e altre storie sulle orme di M.R. James, curata da Gabriele La Porta, edizione Newton Compton, e di Racconti Sinistri nella tradizione di M.R. James, edizione Sylvestre Bonnard. Purtroppo, l’edizione italiana di Racconti sinistri non include The James Gang, né il racconto “The White Sack” di A.N.L. Munby pubblicato dalla stessa editrice ne La mano di alabastro, edizione italiana dell’unica raccolta di Munby.
- AA.VV.; a cura di Rosemary Pardoe; The Ghosts & Scholars Book of Shadows; Sarob Press; Neuilly-le-Vendin, 2012; copertina rigida, 144 pagine, 340 copie numerate.
- AA.VV.; a cura di Rosemary Pardoe e Richard Dalby; Ghosts and Scholars: Ghost Stories in the Tradition of M. R. James; Crucible, 1987.
- Rosemary Pardoe; The James Gang: A Bibliography of Writers in the M.R. James Tradition; The Haunted Library, Hoole, Chester, England, 1991.
- AA.VV.; a cura di Ramsey Campbell; Meddling with Ghosts: Ghost Stories in the Tradition of M. R. James; The British Library, 2001.
- AA.VV.; a cura di Rosemary Pardoe e Richard Dalby; Fantasmi: storie e altre storie sulle orme di M.R. James; Newton Compton, 1989.
- AA.VV.; a cura di Ramsey Campbell; Racconti sinistri nella tradizione di M.R. James; Sylvestre Bonnard, 2006.
Per maggiori informazioni su Ghost & Scholars si rimanda al sito web dedicato www.pardoes.info.
L’antologia, un’edizione limitata in 340 copie, nasce da una competizione letteraria del 2011, organizzata dalla Ghosts & Scholars M.R. James Newsletter, nella quale gli autori furono chiamati a cimentarsi con la scrittura di un prequel o di un seguito ai racconti di M.R. James.
La editor Rosemary Pardoe lanciava così la sfida, nella primavera del 2011, sulle pagine della newsletter:
“[…] Che fine ha fatto il ‘satiro’ (o i ‘satiri’) alla fine di «Un episodio di storia cattedrale»? I vicoli di Islington sono ancora frequentati dall’essere incontrato dal dottor Abell in «Due dottori»? Che ne è stato dei resti delle atrocità in «Un intrattenimento serale», e il conte Magnus e il suo piccolo amico sono ancora in agguato a un qualche crocevia nell’Essex? In merito ai prequel, io per prima vorrei sapere che tipo di tesoro ha trovato il canonico Alberico, come è stato custodito, e i dettagli della sua morte nel letto, a causa di un attacco improvviso. E qual era esattamente il sistema di credenze che spinse James Wilson a far riporre le sue ceneri nel globo al centro del labirinto di Mr. Humphrey: qual è il significato delle figure del globo – Wilson era membro di una setta gnostica? Devo andare avanti? Sono sicura che potrete pensare a molti altri misteri che pretendono una soluzione e una risposta.”
La qualità delle storie non deluse le aspettative, e le migliori furono selezionate per un’antologia; tra queste la vincitrice della competizione, “Quis est Iste?” di Christopher Harman, l’unica a essere pubblicata in precedenza nella newsletter. Pur prendendo spunto dai racconti di James, le storie non sono scritte in uno stile rispettosamente jamesiano ma rispecchiano, invece, lo stile degli autori, rendendo l’antologia più moderna e abbordabile agli appassionati di weird tale in genere. I titoli e le rispettive ispirazioni sono:
Helen Grant – Alberic de Mauléon (Canon Alberic’s Scrap-book)
Rick Kennett – Anningley Hall, Early Morning (The Mezzotint)
John Llewellyn Probert – The Mezzotaint (The Mezzotint)
Christopher Harman – Quis est Iste? (Oh, Whistle, and I’ll Come to You, My Lad)
Jacqueline Simpson – The Guardian (The Treasure of Abbot Thomas)
Reggie Oliver – Between Four Yews (A School Story)
Louis Marvick – The Mirror of Don Ferrante (Casting the Runes)
Mark Valentine – Fire Companions (Two Doctors)
Derek John – Of Three Girls and of Their Talk (Wailing Well)
C.E. Ward – The Gift (The Experiment)
David A. Sutton – Malice (The Malice of Inanimate Objects)
Peter Bell – Glamour of Madness (A Vignette)
Il libro contiene un’introduzione di R. Pardoe, oltre alle note biografiche sugli autori, ed è reperibile attraverso le pagine web di Sarob Press. In copertina è riprodotta un’opera di Paul Lowe, ispirata al noto racconto “Oh, Whistle, and I’ll Come to You, My Lad”.
La schiera degli imitatori di M.R. James è da sempre ben definita e nutrita, probabilmente anche perché James diede, nelle sue prefazioni e in alcuni articoli, chiare indicazioni di stile e d’intenti, che molti autori hanno fatto proprie.
Nel 1979 fu creata da Rosemary Pardoe, già co-fondatrice della British Fantasy Society, la rivista Ghost & Scholars, con l’intento promuovere gli studi su M.R. James e incoraggiare nuovi autori a scrivere racconti in tale tradizione. La testata pubblicò il trentatreesimo e ultimo numero nel 2001, ma l’attività di ricerca storica e letteraria prosegue tuttora sotto forma di newsletter, nella quale occasionalmente vengono proposti racconti di autori moderni.
Dall’esperienza della rivista vide la luce nel 1987 l’antologia Ghosts and Scholars: Ghost Stories in the Tradition of M. R. James, seguita poi da The James Gang: A Bibliography of Writers in the M.R. James Tradition (1991), un chapbook di poche pagine che elenca circa cento autori ispirati da James. Il libretto, sempre a cura di Rosemary Pardoe, è considerato oggi una pubblicazione imperdibile per i cultori del prevosto di Eton. Questa prima antologia, oltre che i racconti di alcuni scrittori classici dalla “James Gang”, includeva racconti scritti sulla base di alcune trame lasciate incompiute da James (“Stories I have tried to write”). Altri due sviluppi di trame lasciate incompiute furono poi pubblicati nella newsletter (si tratta di “The game of Bear” e “Merfield House”, nella n. 12 del 2007).
Nel 2001 Ramsey Campbell compilò Meddling with Ghosts: Stories in the Tradition of M. R. James, che include anche una versione ampliata di The James Gang, e il suo tributo a James, “The Guide”, e che può essere considerata un proseguimento del libro della Pardoe. L’antologia è divisa in tre sezioni: i precursori, i contemporanei, e gli eredi.
Entrambe le antologie hanno avuto una loro edizione italiana. Si tratta di Fantasmi: storie e altre storie sulle orme di M.R. James, curata da Gabriele La Porta, edizione Newton Compton, e di Racconti Sinistri nella tradizione di M.R. James, edizione Sylvestre Bonnard. Purtroppo, l’edizione italiana di Racconti sinistri non include The James Gang, né il racconto “The White Sack” di A.N.L. Munby pubblicato dalla stessa editrice ne La mano di alabastro, edizione italiana dell’unica raccolta di Munby.
- AA.VV.; a cura di Rosemary Pardoe e Richard Dalby; Ghosts and Scholars: Ghost Stories in the Tradition of M. R. James; Crucible, 1987.
- Rosemary Pardoe; The James Gang: A Bibliography of Writers in the M.R. James Tradition; The Haunted Library, Hoole, Chester, England, 1991.
- AA.VV.; a cura di Ramsey Campbell; Meddling with Ghosts: Ghost Stories in the Tradition of M. R. James; The British Library, 2001.
- AA.VV.; a cura di Rosemary Pardoe e Richard Dalby; Fantasmi: storie e altre storie sulle orme di M.R. James; Newton Compton, 1989.
- AA.VV.; a cura di Ramsey Campbell; Racconti sinistri nella tradizione di M.R. James; Sylvestre Bonnard, 2006.
Per maggiori informazioni su Ghost & Scholars si rimanda al sito web dedicato www.pardoes.info.
Giuseppe Lo Biondo
Da appassionato cultore del genere ( nonchè frequentatore assiduo del sito della Pardoe, ora purtroppo molto meno aggiornato di anni fa, per scelta della curatrice ) sapevo di questa competizione, e avevo accarezzato l'idea di concorrervi con un prequel di "Whistle and I'll come...". L'impresa, sfortunatamente, era al di là delle mie forze :D
RispondiEliminaForse un pensierino a questo volume ce lo faccio. Può darsi che qualcuno in Italia lo traduca, prima o poi - i volumi citati da Giuseppe sono pur sempre precedenti significativi, e di editori 'main-stream', oltretutto - ma può darsi di no...
Preso.
RispondiElimina( Dal punto di vista 'bibliofilo', fra l'altro, finalmente un bel volume, non la solita brossura dall'aspetto semiamatoriale )
A proposito, il signor Morgan - relata refero - ha detto che gli rimanevano solo due copie, una delle quali era quella che ha venduto a me. Quindi, se qualcuno oltre a me ci avesse fatto un pensierino...meglio affrettarsi.
Galerius, mi sa che e' proprio esaurito. E se hai ancora l'idea di mandare un tuo contributo sei sempre in tempo:
RispondiEliminahttp://sarobpress.blogspot.co.uk/2013/03/book-of-shadows-sold-out-news.html
Ah ! Preso proprio in zona Cesarini ( e un grosso ringraziamento lo devo a te, che con questa notizia me l'hai riportato alla mente ) !
RispondiEliminaBe', sono contento ; quel libro è un piccolo gioiello, tanto per il contenuto che per la veste grafica.
E ci sarà anche un bis, che bellezza.
Contribuire ? Magari ci riuscissi...